Oltre lo Specchio: l’artista come servitore dell’ARTE

L’ARTISTA NON E’ ALTRO CHE MEZZO CHE L’ARTE Utilizza PER ESPRIMERE SE STESSA.

 

Silversnake Michelle HiSS nuovo alter ego

Oltre lo Specchio: l’artista come servitore dell’ARTE

Questa ansia di mostrarsi… ne vale davvero la pena?

Instagram come un confessionale, TikTok un palcoscenico dell’io, vetrina delle tue presunte genialità.

L’inchiostro cede il passo al selfie, la trama all’aneddoto.

L’autore, carne da macello digitale, offerta speciale tra un filtro patetico e un hashtag mendicante di attenzione.

“Autopromozione”: “Narcisismo digitale” l’ostentazione compulsiva dell’effimero.

Devi esibirti, raccontare i fatti tuoi, le tue manie, persino cosa mangi a colazione (a chi importa esattamente??)

L’autore non scrive più: si vende. Anzi, si svende.

Davvero barattiamo il mistero con l’ovvio?

C’è chi ama provocare a ogni costo.

Ma quante volte il rumore delle sue esternazioni e dei suoi look esagerati, ridondanti e scopiazzati ha coperto la musica? (che in certi casi non è poi un male!)

C’è chi incendia il palcoscenico, urla per esistere.

Ma quel rumore assordante non ha soffocato la musica vera?

E chi aveva donato storie delicate come sussurri, quasi timide. Poi, la tv, il ruolo di esperto strapagato, la presenza costante.

E quella musica ingabbiata nell’eco di un’immagine ingombrante, assordante.

Invece, chi ha scelto l’ombra?

Un nome, nessuna faccia.

E così le sue storie sono diventate di tutti, universali, liberate dal peso di un’identità precisa.

Solo parole che danzano sulla pagina, note sullo spartito.

C’è chi si è negato per una vita intera, eppure le sue pagine bruciano ancora.

Esporsi è una scommessa pericolosa.

Troppi, lontani dalla loro arte, rivelano la propria inconsistenza

E se proprio il sistema ti chiede un volto, fai come i vecchi saggi: inventati una maschera che dica più della tua faccia vera.

Uno pseudonimo affilato, un’identità, non un profilo pieno di filtri.

Perché, diciamocelo senza ipocrisie: se il tuo romanzo o la tua musica ha davvero le palle, la tua faccia è solo un disturbo.

E se non le ha, beh, meglio non aggiungere la tua voce stonata al coro.

Andiamo oltre lo specchio!!!

L’arte non ha volto, così come un fiume non ha bisogno di un nome per scorrere potente.

L’artista? Umile servo di un’entità più grande: l’opera.

La vera celebrità non è l’artista, ma l’emozione nuda che l’arte suscita.

L’arte celebra il sacro mistero della creazione, pertanto rimane immortale.

L’arte…non l’artista.

 

Da questa esigenza prende forma HiSS (Hide Silver Snake), l’ombra sonora di SilverSnake Michelle…ma questo è un altro articolo

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