MARIA LAPI Tra Me E Il Mare

Maria Lapi nasce e cresce a Milano. La sua passione per il mare tradisce però le sue origini pugliesi.
Recentemente ha lasciato l’ambiente metropolitano in cui ha mosso i suoi primi passi come artista e si è trasferita in Sardegna a Nuoro. Il suo nuovo lavoro Tra Me E Il Mare uscito per la IRD agli inizi di Settembre 2017 seguono il suo primo album Ignote Melodie che è del 2010. Armata di una semplice chitarra acustica nel nuovo disco Maria Lapi si presenta come una cantante semplice, capace di pennellare canzoni dimesse e riflessive sul filo della nostalgia, del disincanto ma anche della riscoperta della serenità di una bella giornata di sole o di una piacevole conversazione. Il disco di soli 9 pezzi per meno di mezz’ora di musica scivola lieve cullata dalla suadente voce soul- jazz della Lapi fra un jazz e un pop semplice e senza grandi pretese ma non per questo meno prezioso, accattivante ma anche senza voler essere orecchiabile a tutti i costi. Quelle di Mario Lapi sono in fondo canzoni che parlano di emozioni e dolori grandi e piccoli ma senza pretendere di assurgere a tragedie epocali; sono normali nella loro quotidianità e si fanno amare anche solo per questo.

La strumentazione come detto è ridotta al minimo e la Lapi si permette semplicemente di adornare qua e là i propri brani di un’orchestrazione tenue e delicata esattamente quando è necessario e nulla più. Abbiamo così il jazz cadenzato di Tra Le Parole (che apre l’album cantato con registro fatalista ma incrociato da un violoncello piagnucolante), il jazz lounge di L’Incanto Di
Un Incontro filtrato da un fingerpicking cristallino,la nenia notturna di Stregata Dalla Luna addolcita da un filo di cornetta jazz e all’opposto la più solare title track quasi un motivetto estivo.
Sul versante pop la Lapi propone i morbidi acquerelli di Madre Amante (che vanta una notevole orchestrazione di sottofondo) e la più ariosa Bucce Di Limone. Come è giusto che sia Maria Lapi si ricorda perfettamente di essere consapevolmente una cantautrice ed ecco scorrere dalle corde della sua acustica il cantautorato classico di C’Era Da Fare e Piccolo Principe cantate col cuore senza essere per forza cerebrale. Chiude l’album la cover di Conversazione scritta da Amurri e Canfora per Mina. Tra Me E Il Mare è un disco fondamentalmente onesto, non ha voli pindarici ma piccole emozioni da offrire come la barchetta che veleggia sulla copertina del disco. La produzione è della stessa Lapi con la supervisione artistica di Antonio Cupertino e gli arrangiamenti di Samuele
Bersani che suona anche la chitarra e l’organo philicorda. Insieme a lui danno una mano Fabrizio Fogagnolo (contrabbasso e basso elettrico), Stefano Tedeschi (batteria), Mattia Boschi (violoncello), Raffaele Kohler (tromba) e Ivo Barbieri (contrabbasso in un paio di brani).

Ps. Non è mia abitudine mischiare il mio personale con il mio lavoro ma sento questa volta di non
poterne fare a meno. Dedico questo articolo al mio gatto Micio che è scappato qualche giorno fa.
Non so dove sia ma spero con tutto il cuore che viva meglio di me, in salute e in un ambiente
confortevole. Io comunque non lo dimenticherò mai. Vogliate scusare questo mio sfogo.
Alfredo

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