dal 17 al 19 aprile, Teatro Era, Pontedera – Le Parole Nascoste – Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards

Da venerdì 17 a domenica 19 aprile, L’Open Program con le Parole Nascoste

Venerdì 17 e sabato 18 aprile alle ore 21 e domenica 19 aprile alle ore 18 al Teatro Era di Pontedera è in scena L’Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards con Le Parole Nascoste (The Hidden Sayings), regia di Mario Biagini con l’interpretazione di Mario Biagini, Robin Gentien, Tabby Johnson, Agnieszka Kazimierska, Felicita Marcelli, Ophelie Maxo, Jorge Romero Mora, Alejadro Tomás Rodriguez, Graziele Sena Da Silva, produzione Fondazione Teatro della Toscana.

LA PAROLE NASCOSTE 1

Il lavoro dell’Open Program è un’esplorazione creativa dell’interazione fra canti del Sud degli Stati Uniti, canti appartenenti alla tradizione degli schiavi e testi legati all’origine della Cristianità, tradotti principalmente dal copto, provenienti dall’attuale Egitto, dal Medio Oriente e dalla Grecia. I canti liturgici della tradizione nera vengono presi a modello per mettere in luce la loro capacità di riscoprire vie di trasformazione e contatto.

LE PAROLE NASCOSTE 3

Le Parole Nascoste (The Hidden Sayings) si domanda quale possa essere oggi la funzione e il senso dei testi e canti, che sono all’origine della nostra cultura contemporanea.

LE PAROLE NASCOSTE 2

Le possibilità che questo lavoro esplora si manifestano attraverso elementi semplicissimi e condivisibili: azione, contatto, parola, canto, danza. La natura di questo lavoro crea le condizioni perché avvenga un sotto il segno di un bisogno forse condiviso e senza nome.

Gli interpreti diventano schiavi, predicatori, servi, gente umile e riescono a stabilire un legame profondo con il pubblico.

Il Workcenter of Jerzy Grotowski è stato fondato nel 1986 su invito del Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera (ora Fondazione Teatro della Toscana) e dei suoi direttori Roberto Bacci e Carla Pollastrelli.

LE PAROLE NASCOSTE - foto Simona Fossi 3

Per 13 anni, fino alla sua morte avvenuta nel 1999, Grotowski ha sviluppato al Workcenter una linea di “ricerca sulle arti performative” conosciuta come Arte come veicolo.

All’interno di questa investigazione creativa, ha lavorato a stretto contatto con Thomas Richards, “collaboratore essenziale”, motivo per cui il nome del Workcenter ha incluso quello di Thomas Richards. Durante questi anni di intenso lavoro pratico, Grotowski ha trasmesso a Richards il frutto della ricerca della sua vita, da lui chiamato “l’aspetto interiore del lavoro.”

Grotowski ha designato Richards e Mario Biagini, quest’ultimo fin dall’inizio suo allievo e attualmente Direttore Associato del Workcenter, come i soli eredi dei suoi beni e dell’intero corpus dei suoi testi, specificando che questa designazione era una conferma della propria “famiglia di lavoro”.

Dalla morte di Grotowski nel 1999, Richards e Biagini hanno continuato a sviluppare in nuove direzioni la ricerca del Workcenter sulle arti performative.

 

Dal 2007 il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards ospita due gruppi di lavoro: il Focused Research Team in Art as vehicle di Thomas Richards, e il gruppo di Open Program diretto da Mario Biagini.

L’Open Program guidato da Mario Biagini, è composto da attori di varia nazionalità. Nell’ambito delle arti performative l’Open program promuove una circolazione tra gli aspetti interiori della ricerca del Workcenter e il più ampio contesto sociale. In questo senso il gruppo si avvicina al nucleo più intimo del teatro: il momento di un contatto significativo tra esseri umani. Gli spettacoli sono nati a partire da un lato da un lavoro sui testi poetici di Allen Ginsberg e dall’altro sui canti tradizionali del Sud degli Stati Uniti. Il gruppo si concentra sulla riscoperta dell’aspetto vivo della parola poetica come strumento di contatto e di azione, delle sue qualità ritmiche e sonore, della complessità di sensi e significati. L’Open Program ha composto numerose canzoni, abbracciando stili e gusti musicali diversi che riflettono la varietà e poliedricità artistica del gruppo.

BIGLIETTI:

intero 12 € – Ridotto 10 € – Studenti 8 €

Prenotazione:

dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 18 ai numeri 0587/55720 – 57034

o reservations@pontederateatro.it

Prevendita online

Circuito Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it

Ufficio Stampa – Micle Contorno, mob. +39.349.6759575 ufficiostampa@pontederateatro.it

Teatro Era via Indipendenza – parco Jerzy Grotowski snc – 56025 – Pontedera Tel. 0587

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