Si è appena concluso, il Fucecchio Foto Festival, quest’anno dal 13 ottobre al 4 novembre 2012.
Le foto erano esposte a Palazzo Corsini e presso La Tinaia.
Si trattava di una serie di provini d’autore. Cartier Bresson non voleva mostrare i propri provini a contatto, col pretesto che non si mostrano i propri schizzi. Da un provino infatti si può dedurre come lavora un fotografo. Interessanti sono anche le diverse maniere usate dai vari fotografi per contrassegnare l’immagine: pallini, segni, scarabocchi, cerchietti, differenti i colori e gli stili usati… Di Albert Watson ammiriamo qualche scatto fatto alla modella Christy Turlington, mentre un Jimi Hendrix sorridente è quello immortalato da Gered Mankowitz a Londra in uno scatto datato 1967. A quel tempo tutti dovevano apparire cupi, lunatici sexy dice il fotografo ricordando la sessione fotografica con Hendrix, lui no, lui sorrideva. Grazie alla collaborazione con Edizioni PostCard, il FoFu è riuscito anche quest’anno a sorprendere con qualcosa di unico e a mostrarci sotto una luce nuova ed originale, i migliori tra i fotografi che hanno fatto la storia del XX secolo.
Interessanti per esempio anche i Palazzi di Parole di Niccolò Quirico.
Si tratta di un progetto che mette in comunicazione fotografia e letteratura attraverso una lettura assolutamente personale della fotografia archittettonica. Immagini di palazzi impressionate su pagine di libri, che pare non si limitino così a raffigurare solo una struttura , bensì anche il contenuto, le parole o i pensieri di chi ne ha attraversato gli spazi.
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